Dal Manifesto del 1919 ad imperitura ispirazione
Nel 1919 Walter Gropius pubblicò il Manifesto ufficiale ed il programma del Bauhaus, sulla cui copertina c’era una cattedrale e tre raggi luminosi: la pittura, la scultura e l’architettura. Di qui, l’apertura della scuola Bauhaus statale di Weimar, che operò per un breve periodo (fino al 1933), ma fu il punto di riferimento delle avanguardie e del movimento moderno, dal razionalismo al funzionalismo. Oggi, il movimento Bauhaus continua ad influenzare l’arte, l’architettura ed il design.
foto via facebook.com/bauhausarchiv
The Bauhaus idea
Dopo la chiusura della scuola Bauhaus, tutto il patrimonio materiale venne sparso in giro per il mondo; così, nel 1960, lo storico dell’arte Wingler con il supporto di Gropius decise di mettere in piedi una collezione a tema Bauhaus. Nel 1971, i primi locali berlinesi dedicati al Bauhaus erano in Charlottenburger Schlossstrasse, poi nel 1976 fu posta la prima pietra per l’attuale museo nel complesso del Tiergarten, e l’edificio del Bauhaus Archiv fu inaugurato nel 1979. Oggi, è un museo riconosciuto a livello internazionale, sia grazie alla collezione storica che alle periodiche mostre concernenti l’architettura ed il design contemporaneo.
foto via facebook.com/bauhausarchivLa collezione del Bauhaus Archiv
La collezione permanente del Bauhaus è composta da tutti gli oggetti e documenti ufficiali della scuola, e da tutte le opere sia dei maestri famosi che degli allievi. I visitatori potranno rivivere l’intensa esperienza avanguardista del Bauhaus, e immergersi nella sua storia e nelle sue visioni, tramite architettura, mobili, ceramiche, metalli, dipinti e arte grafica, sculture, arte tessile. Oltre alla permanente, vengono sempre organizzate interessanti mostre temporanee sulle odierne tendenze artistiche, quindi è bene tenere sempre d’occhio il calendario del Bauhaus Archiv.
Cosa vedere nei dintorni del Bauhaus Archiv
Il Bauhaus Archiv si trova proprio vicino il Großer Tiergarten, il grande cuore verde di Berlino, che è delineato inoltre dalla Porta di Brandeburgo e dal Palazzo del Reichstag. Sempre lì vicino c’è il Museo Ebraico, uno dei must-see di Berlino, e lo Zoo di Berlino, altra tappa obbligata per chi visita la capitale tedesca.