Il paradiso del digital entertainment
Nel 1997 il Museo del Videogame è stata la prima istituzione a presentare una permanente sul tema dei videogiochi. Poi, il 2011 vede l’apertura della nuova sede in Friedrichshain con l’esposizione dal titolo: “Computer games. The evolution of a medium”, che oggi rappresenta una delle più grandi collezioni al mondo.
Storia ed evoluzione dei videogame
Più di 22.000 giochi, 300 console e computer, 10.000 riviste. L’esposizione del Museo del Videogame inizia con un percorso storico-culturale sul tema del gioco, e l’importanza dei videogiochi nella società, tramite lo sviluppo degli stessi: potrete ritrovare fossili come il Commodore C 64, il mitico Pac-man, Pong ed altri.
Qui le memorabilie del gaming riportano indietro nel tempo, e c’è anche una sezione dove sono riprodotte le camerette adolescenziali degli anni ‘80! Al lato opposto c’è il percorso più moderno e tecnologico, dove si possono provare console come la Nintendo Wii e la Xbox 360, e capire come viene sviluppato un videogioco.
- I giochi da provare sono tantissimi... ma attenzione, perché quelli più violenti non possono essere provati se non si ha l’età consigliata dal PEGI.
Mission del museo
I videogiochi sono diventati sempre più un aspetto significativo della cultura contemporanea, ed il Museo del Videogame ha assunto un ruolo attivo nel presentare la cultura e la storia del digital entertainment.
- L’obiettivo del museo è quello di intensificare la conoscenza delle opere multimediali interattive, e di ampliare la consapevolezza circa la sfida che concerne la massiva evoluzione di un fenomeno di massa.
Giorni e orari di apertura
Il Museo del Videogame di Berlino è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00.