Il Castello di Charlottenburg: storia della residenza reale
La parte più antica della residenza fu realizzata per volere della regina Sophie Charlotte, da cui il nome del complesso, alla fine del XVII secolo.
foto di Ben Garret via flickr
Con il passare dei secoli i castello ha subito numerose aggiunte che ne hanno parzialmente modificato l’aspetto originario. La cupola del corpo centrale, alta 48 metri e sormontata dalla statua della Dea Fortuna, è diventata uno dei simboli di Berlino. Il complesso fu gravemente danneggiato durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. I restauri partiti dagli anni ’50 hanno ridato nuova luce e vita ad un bene storico nazionale di inestimabile valore.
Cosa visitare al Castello di Charlottenburg: interno del palazzo e giardini
L'interno del Palazzo Reale
Sul portale d’ingresso le immagini di due grandi combattenti armati di spada permettono l’accesso alla struttura: un simbolo della potenza e della gloria della dinastia degli Hohenzollern.
foto di Tina Monumentalia via flickrLe imponenti geometrie della facciata e lo stile barocco ripreso dai grandi maestri dell’architettura italiana del seicento sono solo un preludio alla magnificenza degli arredi e delle decorazioni delle varie sale del Castello di Charlottenburg. Consigliamo una passeggiata tra gli antichi arazzi e stucchi che decorano le stanze imperiali. Maestosi soffitti in volta sono impreziositi da eleganti tappezzerie o addirittura da ceramiche.
Da non perdere, infatti, la Sala delle Porcellane, in cui il visitatore potrà ammirare le pareti di un’ampia sala interamente ricoperte da preziose ceramiche orientali del XVII secolo.
Molto apprezzata anche la Galleria Dorata, l’antica sala da ballo lunga 42 metri in cui una volta si intrattenevano sovrani e nobili che dominavano i più grandi imperi d’Europa.
Gli esterni e i giardini del Castello di Charlottenburg
Il biglietto d'ingresso al Castello include la visita all’interno parco, ampio 32 ettari, il cui stile riprende quello dei maestosi giardini di Versailles.
Il progetto del parco, è una fusione dei giardini barocchi francesi e inglesi: privi di pendenze, terrazze o scalinate, la visita a quest’immansa area verde delizia ogni giorno migliaia di visitatori. Qui si incontrano rare specie vegetali, monumentali statue e raffinate decorazioni floreali.
Il Padiglione Nuovo e il Belvedere di Schinkel
Da non perdere il Padiglione Nuovo, o Neuer Pavillon, progettato dall’architetto tedesco Schinkel, autore di opere come l’Altes Museum sull’Isola dei Musei o il Konzerthaus in Gendarmenplatz a Berlino. Lo stile del Neuer Pavillon è molto particolare perché, in un contesto di regalità e magnificenza, riprende la semplicità e la linearità di una villa napoletana dove i sovrani tedeschi avevano soggiornato.
foto di Ben Garret via flickr
Passeggiando nell’immenso parco si incontra una struttura bianca ed azzurra dalle forme monumentali: è il Belvedere del Parco, usato dall’imperatore Federico Guglielmo II per i suoi momenti di riflessione spirituale. La struttura compatta, il basamento in stile rustico, le preziose decorazioni sugli esterni e l’antica mobilia rendono il Belvedere una tappa obbligata per chi visita il Castello di Charlottenburg.
foto via staedte-fotos.deIl Mausoleo alla Regina
È di epoca successiva, risale infatti al XIX secolo, il Mausoleo alla bellissima regina Luisa, fortemente voluto dal marito Federico Gugliemo, legatissimo alla consorte prematuramente scompasa. Qui riposa la regina, la cui morte segnò un dolore profondo nell’animo del sovrano.
Questa perdita lo colpì a tal punto che per quasi 15 anni il sovrano rifiutò di risposarsi. Alla sua morte fu sepolto accanto all’amata Luisa. Il mausoleo è realizzato in stile neoclassico e con preziosissimo marmo bianco di Carrara.
Eventi da non perdere
La regina Sofia Charlotte di Prussia, a cui il castello è dedicato, era una donna illuminata: amava la musica da camera, sapeva suonare bene e ospitò nei suoi salotti intellettuali ed artisti, come il filosofo Liebniz.
Ancora oggi il Castello di Charlottenburg conserva questo spirito culturale con eventi e concerti organizzati nella Große Orangerie, un’area della struttura inizialmente dedicata alla coltivazione di agrumi e oggi completamente trasformata. All’interno delle ampie sale dell’edificio sono organizzate cene di gala, concerti di musica classica e tanti eventi speciali. Da non perdere infine gli speciali mercatini di Natale organizzati durante il mese di dicembre proprio a ridosso del Castello.
foto di Olga Khomitsevich via flickr
Cosa vedere nei dintorni
All’interno del quartiere Charlottenburg consigliamo, soprattutto se siete con dei bambini, la visita allo zoo di Berlino. Gli appassionati di automobili gradiranno invece il Classic Remis, un museo-rimessa in cui sono conservati modelli di automobili vintage ma anche di nuovissima produzione. Non molto distante dal Castello di Charlottenburg sorge il famoso Olympiastadion, lo splendido stadio che ospita dal 1963 la squadra di calcio tedesca Herta Berlino. Un’interessante vista su tutta Berlino è offerta invece dalla vicina Berliner Funkturm, la torre della radio di Berlino.
Castello di Charlottenburg: orari di apertura
Da aprile ad ottobre la struttura è aperta da martedì-domenica, dalle ore 10 alle 18
Per il periodo novembre-marzo, l’apertura è dalle 10–17, con ultimo ingresso alle 14:20.
Il Castello di Charlottenburg è aperto tutti i giorni tranne il lunedì.
Se stai pianificando di andare a Berlino e visitare il Castello di Charlottenburg perché palazzi e residenze reali e ti affascinano, immagina cosa potrebbero offrirti i castelli della Baviera! Scopri il romanticismo fiabesco di Neuschwanstein o la grandiosità barocca di Herrenchiemsee. Pianifica un viaggio attraverso la Germania per esplorare le meraviglie architettoniche di due epoche regali e lasciati stupire dalla varietà e dalla bellezza di queste residenze storiche.